Allwoods nasce nel 2017 e dalla sua fondazione il gruppo ha puntato sulla Country Music e sul più recente New Country. Il ‘sound’ della band ha le sue origini in America con una forte influenza di nomi come Alan Jackson, Brooks & Dunn, Zac Brown Band, Brad Paisley o Luke Combs, punti di riferimento della Country Music negli ultimi tre decenni la cui massima espressione viene raggiunta con i LIVE.

Nel 2018 – solo un anno dopo la sua fondazione – la band ha firmato un contratto col produttore americano Peer Music e la sua etichetta TWH Records e ha pubblicato il suo album “Birth”, che include otto brani inediti e otto cover. La pubblicazione dell’album ha avuto un enorme successo per la critica, il pubblico e i premi, tra questi il miglior disco di “Country Music made in Spain”; un premio assegnato dagli ascoltatori della stazione radio “Carretera y Country”. Inoltre, l’album è stato nominato per premi nazionali e internazionali come ad esempio la Hall of Fame 2018, una categoria di musicisti spagnolo-americani e il Texas Sounds International Country Music Awards 2019. La band è stata quindi in grado di iniziare il suo primo tour internazionale, percorrendo mezza Europa la scorsa estate.

Tra la fine del 2019 e gli inizi del 2020 – un anno dopo l’uscita di Birth – il gruppo si è rinchiuso in uno studio e ha iniziato a registrare il secondo album “Stories of a Lonely Tree“. Con questo disco Allwoods decide di scommettere e cambiare pagina, registrando solo canzoni inedite combinate con un suono ancora più recente e moderno senza tuttavia lasciare la musica Country. Come suggeriscono il nome e la copertina dell’album, il disco contiene undici brani che riassumono le mille storie che un albero solitario può vedere durante la sua vita.